Braida Smart Seating Matters

Free.dom by Simone Micheli e il gabbiano che imparò a volare

L’umano accarezzò la schiena del gatto.
«Bene, gatto. Ci siamo riusciti» disse sospirando.
«Sì sull’orlo del baratro ha capito la cosa più importante» miagolò Zorba
«Ah sì? E cosa ha capito?» chiese l’umano
«Che vola solo chi osa farlo» miagolò Zorba

(Luis Sepúlveda Storia di una gabbianella e del gatto che le insegnò a volare)

Come accadde al gabbiano che imparò a volare, anche noi possiamo scegliere di osare e spiccare il volo, uscendo dalla nostra zona di comfort. Questo è uno dei messaggi che l’architetto Simone Micheli ha voluto comunicare attraverso l’installazione “Free.dom”.

Free.dom by Simone Micheli

Free.dom è stata ideata e creata da Simone Micheli per la mostra evento “Interni Design Re-evolution” curata da Interni Magazine in occasione del Fuorisalone 2023 che si è tenuto a Milano lo scorso aprile.

Si è trattato di un’installazione filo-museale contract nella quale la libertà e il tema della decisioni hanno assunto un ruolo fondamentale. Ci hanno ricordato che noi siamo quello che scegliamo di essere.

Situata all’interno della splendida ed evocativa cornice del Cortile dei Bagni, presso l’Università degli Studi di Milano, Free.dom ha trasportato i visitatori in un universo parallelo dove si sono fusi innovazione, sperimentazione e poesia.

Free.dom: 3×3

Tre uccellini, tre gabbie, tre scelte diverse che hanno prospettato al visitatore tre cammini differenti.

Uno degli uccellini, ha scelto di restare all’interno della gabbia, al sicuro e protetto, ma allo stesso tempo è privato della libertà di spiccare il volo.

L’altro, in bilico con la testa leggermente sporta al di fuori dalla gabbia, sembrava quasi rivolgere al visitatore quel dubbio amletico tanto conosciuto: essere o non essere, uscire o rientrare, volare o restare?

E infine il terzo uccellino, che è stato rappresentato al di fuori della gabbia. Ha infatti scelto di uscire e spiccare il volo verso l’ignoto. Quel salto nel vuoto che fa paura, ma che consente di vedere il mondo aprirsi all’orizzonte, dove si prospettano infinite possibilità.

Free.dom by Simone Micheli e il tema della decisione

Simone Micheli ha saputo ritrarre con maestria questa profonda metafora della vita di ciascun individuo che, come un uccellino, si ritrova prima o poi ad affrontare delle decisioni che lo porteranno a rimanere nello status quo oppure a trasformarsi, aprendosi verso nuovi orizzonti:

[…] solo chi desidera e decide realmente di uscire da percorsi stereotipati, da crisi di sistema, da situazioni di stallo contenutistico, dalla banalità e dal conservatorismo: può farlo! Altri, pur avendo la possibilità di volare, liberarsi ed evolversi, preferiscono rimanere in statica attesa (Simone Micheli)

Un pensiero quasi provocatorio, una sfida lanciata al visitatore che viene portato ad interrogarsi sulla propria condizione di individuo, indagando le proprie scelte, e conducendolo ad una semplice domanda: “Io, quale uccellino sono e quale, invece, voglio essere?” 

Alla scoperta di nuovi mondi

Disposte lungo il portico che avvolge la corte interna del Cortile dei Bagni, c’erano 27 teche contenenti ciascuna un diverso elemento, quasi a rappresentare 27 mondi differenti da esplorare.

Ed è proprio fra questi 27 nuovi mondi, tutti disegnati da Simone Micheli, che compare anche il nostro, grazie alla sedia Step Ahead.

Una seduta eterea e delicata, dalle linee morbide e sinuose, abbigliata per questa occasione con due nuovi colori. Il tessuto è stato fornito da Alessandro Bini.

Non c’è il due senza il tre

Questa è stata la nostra terza partecipazione al Fuorisalone e il nostro terzo anno di collaborazione con l’architetto Simone Micheli.

Sembra ieri quando tutto questo ha avuto inizio. Proprio come ci racconta il nome della nostra Step Ahead, ogni anno è un passo più avanti e diventa fonte di crescita e ispirazione.

Grazie a Simone Micheli e a tutte le persone che abbiamo avuto il piacere di incontrare nel corso di questa settimana di immersione totale nel mondo del design e dell’architettura nazionale e internazionale.

Grazie a tutti i nuovi mondi che abbiamo scoperto, esplorato e riscoperto e anche a quelli che ci aspettano. 

Noi scegliamo di osare e voi? Quale uccellino scegliete di essere?

Ci vediamo prestissimo con altre news!

Condividi L'articolo:
Facebook
Twitter
LinkedIn
WhatsApp

Articoli correlati

Torna in alto